-
Un fascista e un professore in sidecar: “Il federale” di Luciano Salce
Nel cortile di un pio monastero di frati in preghiera, irrompe un’orda di donne appassionate, e una formosa giovinetta salta al collo di uno dei devoti monaci… “Papà!!!” (Lo guarda meglio) “Ah, mi scusi… L’avevo scambiata per mio padre!” È l’esilarante inizio di “Il federale” (titolo internazionale ancora più eloquente: “The fascist”), commedia di Luciano Salce girata nel 1961 ed ambientata nel 1944, in un’Italia spaccata in due (sì, più del solito, perfino) fra zone “liberate” dagli alleati e dai partigiani, e zone ancora occupate dai presidi fascisti e tedeschi. Un pavido comitato antifascista si è mimetizzato tra i monacelli del convento, e lì designa l’esimio professore Erminio Bonafé quale…