
Filosofia
In un libro del pur discusso Umberto Galimberti ho letto che forse la nostra società, ancora più che di psicologia e psichiatria, avrebbe bisogno di filosofia. Mi sono interrogata per mesi su cosa egli intendesse, e penso di averlo compreso. Avremmo davvero bisogno di recuperare la facoltà di creare un nostro sistema di pensiero, di riflettere sul mondo criticamente, e non di subirlo passivamente, e di vedere la nostra vita e i piccoli/grandi eventi che la compongono in un sistema di idee più grande, in cui tutto possa avere un senso o possa rivelarsi senza senso, che a ben vedere è comunque un senso anche quello. Scegliere di essere un individuo in quanto essere percipiente e pensante, non in quanto consumatore in una massa. E scoprire che posso dare un significato diverso ad un’azione che molti altri interpretano in modo monolitico.
Dopotutto forse Galimberti non ha tutti i torti.

